PROTEZIONE DELL'UDITO

I dispositivi per la protezione dell'udito fanno parte dei DPI (dispositivi di protezione individuale).
Il TUSL regolamenta le loro caratteristiche in ambito lavorativo: ogni DPI serve a salvaguardare la salute del lavoratore ( D.Lgs. 475/92 ) nel caso in cui non sia possibile eliminare tutti i fattori di rischio dal luogo di lavoro.
I DPI vengono suddivisi in diverse categorie in base al rischio da evitare e per essere a norma devono presentare il marchio CE e devono essere conformi alle varie normativa EN 352 ( EN 352-1 cuffie, auricolari - EN 352-3 cuffie per elmetto - EN 352-4 cuffie attive ).
I DPI per la protezione dell'udito sono indispensabili al fine di evitare danni irreversibili come l'ipoacusia professionale (diminuzione dell'udito).
La valutazione del rumore viene eseguita in base al D.lgs 15/8/91 n° 277 ( l'esposizione quotidiana di un lavoratore non deve superare nelle 8 ore lavorative gli 85dB(A)), se questo livello viene superato il datore di lavoro deve mettere a disposizione i dispositivi per la protezione dell'udito ( con relativo corso di formazione ), nel caso invece si superino i 90dB(A) i lavoratori hanno l'obbligo di indossarli e ricevere una adeguato addestramento sul loro utilizzo.
Come per gli altri dispositivi di protezione, anche quelli preposti alla protezione dell’udito devono essere oggetto di costante manutenzione.
In questa sezione troverete una gamma di dispositivi dai tappi auricolari alle cuffie attive selezionati tra i migliori produttori.